Lo spettacolo è stato rappresentato al teatro STD di Mosca all’interno del Festival Internazionale di Monologhi “SOLO” con il patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura e il Moscow Theatre Art School
Liberamente tratto dai testi di Edoardo Tagliani
Teodoro Bonci del Bene
Giampiero Pizzol
Roberto Galvani
Damiano Bagli
Kleona Rodkevich
70 minuti (senza intervallo)
Compagnia Bella e Arboreto di Mondaino
Compagnia Bella e Arboreto di Mondaino
Tutti noi conquistiamo la verità poco a poco attraverso un avventuroso cammino. Uno di questi sentieri si perde nella foresta: è quello che porta il giornalista Edoardo Tagliani – cooperante e responsabile AVSI – nel cuore del Congo, il Nord Kivu. Le storie che Tagliani scrive in lunghe giornate e notti di lavoro sono qualcosa di più di una semplice testimonianza perché hanno la virtù dell’arte, cioè la capacità di comunicare in maniera intatta la bellezza della vita: viaggi, volti, incontri, persone, laghi, miniere, villaggi, feste, foreste, malattie, riflessioni comiche e dialoghi surreali. L’Africa approda su queste pagine con la tristezza delle guerre e l’allegria dei bambini, la tenerezza delle piccole cose e la poesia delle grandi piogge, la tragedia e la commedia proprie di ogni giorno.
Walikale -un paese isolato in mezzo alla foresta, un luogo lontano, strano, eppure infinitamente umano- prende vita, si fa parola, storia, teatro. Anche il alcoscenico è un luogo dove le cose, le parole e i gesti diventano specchi profondi in cui si riflette la vita e il suo significato. La scommessa della scena è proprio questa: rendere visibile l’invisibile, nello stesso modo in cui le parole di Tagliani rendono visibile un mondo al di là del nostro mondo quotidiano, un universo africano, ma anche un paesaggio dell’anima.
Oggi, infatti, l’Africa parla a noi occidentali come la tragedia e la commedia antiche parlano delle radici umane del nostro viaggio sulla terra, perché tra tanti dubbi, una cosa è certa: siamo tutti viandanti.
Il debutto è avvenuto il 27 giugno 2009 al Teatro Dimora, Mondaino.
Lo spettacolo è stato rappresentato al teatro STD di Mosca il 9 ottobre 2009 all’interno del festival internazionale di monologhi “SOLO” con il patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura e Moscow Theatre Art School.
L’autore
Edoardo Tagliani nasce a Biella nel 1973. Collabora con differenti testate locali e nazionali dal 1992 al 2000. In seguito si occupa di uffici stampa per conto di amministrazioni pubbliche ed aziende private. Nel 2003 parte per il Congo come responsabile di un progetto di sicurezza alimentare per l’Ong italiana AVSI. Nel 2005 diventa responsabile delle attivita’ Avsi nel Paese africano. Dalla sua partenza per l’Africa ha mantenuto contatti con diverse testate giornalistiche nazionali e locali sulle quali ha pubblicato svariati testi. Nell’aprile del 2009 ha pubblicato anche un libro dal titolo “Il Cuore del Congo”, con fotografie di Fabrizio Lava (ed. Eventi&Progetti).
Probabilmente gran parte delle città africane, ma di certo Goma, è il luogo del forse che sì, forse che no. Ed è già molto meglio del certamente no, come nell’infinito resto d’Africa che non è ‘città’.
