Capita a volte che alcuni personaggi letterari chiedano di uscire dalle pagine per rivivere a teatro. E’ il caso di questa Storia incredibile scritta da Lorenzo Gazzoni, lui stesso personaggio vitale, tumultuoso, noto per il suo impegno militante nella sinistra e per una profonda esperienza umana e religiosa.

Cappuccetto e il lupo
  • Lorenzo Gazzoni
  • Andrea Soffiantini, Giampiero Bartolini, Paola Contini, Laura Aguzzoni
  • Giampiero Pizzol
  • Roberto Tagliamacco eseguite da Piero Bonaguri

Il romanzo racconta una storia d’amore. Si tratta della storia più importante e misteriosa del mondo perchè l’uomo si chiama Giuseppe e la donna Maria. Ma la loro vicenda non è lontana duemila anni da noi: avviene oggi. Questa è la sconcertante freschezza della storia. Maria riceve l’annuncio dell’angelo mentre stira i panni e ascolta la radio, suo padre colpito dalla notizia fissa subito un appuntamento al consultorio. Il dialogo tra l’assistente sociale e la ragazza arriva a vertici dostoevskiani. Giuseppe vaga solitario per le vie della città, poi lascia la macchina e si mette a scalare una montagna per cercare il senso della sua vicenda? Allo stesso modo è iniziata la nostra scalata alla montagna di parole del romanzo per portare tutto il pubblico fino alla vetta. Avremmo potuto limitarci a una semplice lettura.

Ma perchè non tentare una arrampicata libera? Perchè non seguire lo spericolato Renzo sulla parete? Aumentare la fatica e il rischio, ma anche la gioia della conquista! Così è nato un evento teatrale originale fatto di incursioni letterarie e sceniche interpretato da quattro attori e scandito dal linguaggio musicale grazie ai brani creati appositamente dal compositore genovese Roberto Tagliamacco ed eseguiti dal vivo dal chitarrista di fama internazionale Piero Bonaguri. Lo spettacolo è dunque un cammino attraverso il dolore, l’amore, il sogno, il dubbio, la ragione e la verità, e ad ogni svolta, come accade in montagna, ci si sorprende di trovarsi più in alto e si intravede la misteriosa bellezza della vita.

“Spettacolo impegnativo, ricco di profonde riflessioni, intenso come il sentimento, Il Mistero di Giuseppe Giuseppe è la storia della maternità della vergine, trasportata in epoca contemporanea e vista attraverso gli occhi di Giuseppe che accetta la scelta di Dio. Un testo intenso che poggia su lunghi monologhi scanditi con perfetto equilibrio fra parti lette e parti recitate intrecciate con brani musicali originali scritti da Roberto Tagliamacco e interpretati dal bravissimo Piero Bonaguri. Nessuna stonatura fra i vari personaggi e nessuna frizione fra testo e musica. Uno spettacolo di forte spessore”.

(Rosanna Ricci, Il Resto del Carlino)

“E’ il dramma di un credente che deve recuperare la fede, ma è il dramma di un credente di oggi… come a dire che l’Annunciazione è una novità in ogni momento della vita, in qualsiasi condizione ti trovi, quali che siano le strutture sociali e politiche”.

(Mons. Luigi Negri)