Romeo Pizzol
Edoardo Liverani, Stefano Farolfi
60 minuti
8-16 anni
Parsifal non è un eroe, è un semplice ragazzo, avventato e assetato di avventure, sempre in sella, tra viaggi, giostre, duelli, alla ricerca del suo nome e del suo Destino.
Così ce lo presentano Wolfram von Eschenbach e Chrétien de Troyes
nei loro scritti, che sono alla base di questo spettacolo. Delle mille avventure di Parsifal ne viene fatta una selezione, per seguire la crescita, da ragazzo dei boschi, selvaggio, spavaldo e un po’ arrogante, a vero cavaliere, cortese nei modi e nobile nel portamento.
È un racconto di formazione, al confine con il viaggio metafisico, con
personaggi-simbolo che incarnano l’Amore, il Peccato, la Giustizia, i1 Male.
A raccontare la storia è un vecchio e cieco narratore, che si rivolge a un
malcapitato impiegato statale. Per mostrare che le storie ci vengono a
cercare, nella vita di tutti i giorni e nel mondo reale, e lo trasformano in universo di avventure.